Nel corso del recente dibattito a Maastricht tra i candidati chiave per le elezioni europee del 2024, Ursula von der Leyen, presidente della Commissione europea, ha sollevato la possibilità di un divieto di TikTok nell’UE, secondo quanto riportato da Politico.

Questa affermazione giunge in seguito alla decisione degli USA di vietare il social network cinese dopo che i suoi proprietari, ByteDance, non hanno proceduto alla vendita. Durante il dibattito, von der Leyen ha evidenziato che l’Europa potrebbe adottare una misura analoga, ricordando che la Commissione ha già proibito l’uso di TikTok ai suoi dipendenti, riconoscendo i rischi associati all’app.
“Conosciamo bene i pericoli di TikTok“, ha dichiarato von der Leyen, sottolineando la gravità della situazione.
Il contesto europeo per TikTok si complica ulteriormente dopo la sospensione di una funzionalità di TikTok Lite, che incentivava l’interazione degli utenti, a seguito di un’indagine basata sul Digital Services Act (DSA). In aggiunta, è in corso un’altra indagine relativa alla protezione dei minori. Il DSA permette alla Commissione di imporre la sospensione temporanea di un servizio in casi estremi.
La disputa tra TikTok e il governo americano è stata anche tema di discussione nel recente episodio del podcast “Checklist“.
Altri candidati nel dibattito, come Marie-Agnes Strack-Zimmermann del partito liberale ALDE, hanno preso una posizione meno decisa, enfatizzando la necessità di analizzare attentamente la situazione attuale di TikTok.