Un sabato sera di paura per gli abitanti della provincia di Genova e quelli della provincia di Catania: le due terre, così distanti l’una dall’altra, sono infatti state colpite, nelle stesse ore da due scosse di terremoto, che per fortuna non hanno arrecato danni a cose o persone.
Una scossa di terremoto di magnitudo 3.2 è stata registrata alle 22:18 di sabato in provincia di Genova, mentre un’altra di magnitudo 2.8 in provincia di Catania. Secondo i rilevamenti dell’Ingv, la scossa del Genovese ha avuto ipocentro a 11 km di profondità ed epicentro 2 km da Rossiglione, mentre quella del Catanese ipocentro a 26 km ed epicentro a 3 km da Maletto.
Le scosse sono state avvertite in modo distinto dalla popolazione, che ha sfogato la propria paura in primis sui social network.
Numerosi utenti di Twitter hanno segnalato che il sisma è stato percepito in modo molto chiaro nel centro storico di Genova, a Rossiglione, ad Arenzano e nel Basso Piemonte (Ovada e Novi) ed inoltre sono decine le telefonate che sono giunte ai centralini dei vigili del fuoco.
Nei giorni precedenti una scossa di terremoto di magnitudo 3.9 è stata registrata, dalla Rete sismica dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, nel mare Ionio, al largo delle coste siracusane.