Un fenomeno enigmatico sta destando la curiosità della comunità scientifica: un’ ondata di radiazioni insolita è stata rilevata nelle profondità dell’ Oceano Pacifico. Ricercatori dell’istituto Helmholtz di Dresda-Rossendorf hanno identificato una anomalia radioattiva sul fondale oceanico, caratterizzata da un picco dell’isotopo berillio-10.
![Strana anomalia radioattiva nelle profondità del Pacifico](https://www.veb.it/wp-content/uploads/2025/02/Strana-anomalia-radioattiva-nelle-profondita-del-Pacifico.webp)
Berillio-10: un isotopo dallo spazio con origini misteriose
Il berillio-10, elemento radioattivo al centro di questa scoperta, solitamente raggiunge la Terra dallo spazio. L’anomalia individuata suggerisce un rilascio significativo di questo isotopo nelle acque del Pacifico, ma l’ origine di questo evento rimane per il momento sconosciuta.
Ipotesi sull’origine dell’anomalia: Supernovae e correnti oceaniche sotto la lente
Gli scienziati avanzano diverse ipotesi per spiegare questo fenomeno. Una teoria affascinante riguarda un’antica esplosione di supernova avvenuta nelle vicinanze del nostro pianeta circa 9 milioni di anni fa. Un evento cosmico di tale portata potrebbe aver inondato la Terra di berillio-10, incrementandone la concentrazione negli oceani.
Un’altra possibile spiegazione si concentra sui cambiamenti significativi nelle correnti oceaniche. Secondo il fisico Dr. Dominic Coll, responsabile dello studio, variazioni nelle dinamiche delle correnti potrebbero aver causato una distribuzione irregolare del berillio-10, concentrandolo in particolare nel Pacifico.
Ricerca in corso per svelare il mistero dell’anomalia radioattiva
Nonostante le ipotesi, le cause esatte di questa anomalia radioattiva rimangono ancora incerte. Per fare luce su questo fenomeno, i ricercatori sottolineano la necessità di ulteriori studi e analisi su campioni più estesi. Il Dr. Coll ha espresso l’auspicio che altri gruppi di ricerca si uniscano allo studio per collaborare alla spiegazione di queste origini misteriose.