La Procura belga ha riferito che le autorità belga e francesi sono sulle tracce di altri due uomini sospettati di aver avuto un ruolo nella tragica strage di Parigi: i nomi dei due, ottenuti con documenti falsi, sono Samir Bouzid e Soufiane Kayal, e sono entrambi complici di Abdeslam: il loro ruolo sarebbe stato quelli di aiutare il ricercatissimo Salah ad arrivare in Belgio, dal quale poi sarebbe partito alla volta della Francia.
La Procura ha reso noto che la casa sequestrata ad Auvelais era intestata a nome di Kayal, mentre Bouzid è colui che il 17 novembre ha effettuato un bonifico da 750 euro alla cugina di Abaaoud, Hasna Aitboulahcen. La notte dopo il 17 è stato effettuo il bliz a Saint- Denis, in cui le menti cellula degli attentanti Hasna e Abdelhamid sono rimasti uccisi.
La complicità dei nuovi sospettati con Salah Abdeslam è confermata da alcuni testimoni che hanno visto i tre insieme su un’auto noleggiata, alla frontiera tra Ungheria all’Austria. I due ricercati Bouzid e Kayal hanno appunto presentato alla polizia del luogo i documenti falsi che hanno permesso loro di attraversare il confine austriaco.