Un recente studio dell’Università di Seattle, guidato dalla dottoressa Sally Johnston, ha introdotto il termine “simbiosessuale” nel panorama dell’attrazione umana. Questo termine descrive le persone attratte non tanto dai singoli individui, ma dall’energia e dalla connessione condivisa tra coloro che sono già in una relazione.
Che Cos’è la Simbiosessualità?
Secondo lo studio, i simbiosessuali trovano attraente la dinamica relazionale tra partner consolidati. “Voglio solo essere nel mezzo di questa relazione,” afferma Sage, una partecipante alla ricerca, sottolineando il fascino delle interazioni tra coppie affiatate.
Questa forma di attrazione sembra andare oltre il classico desiderio individuale, focalizzandosi sulla complessità delle dinamiche relazionali. I simbiosessuali trovano particolarmente appagante l’intimità, la cura e l’affetto che emergono naturalmente nelle relazioni esistenti.
Lo Studio: Metodologia e Risultati
La ricerca, basata sul Pleasure Study, ha inizialmente coinvolto 373 partecipanti, di cui 145 hanno dichiarato di sentirsi attratti da persone già in relazione. Successivamente, sono state condotte interviste approfondite con 34 individui per esplorare meglio questo fenomeno.
Tra i partecipanti, molti hanno descritto la loro attrazione verso le dinamiche relazionali in termini di convalida, cura e desiderio. Angel, una delle intervistate, ha evidenziato come le coppie offrano “un’intimità pronta all’uso”, mentre Eden ha parlato del piacere di essere desiderata da più partner, trovando in ciò una forte gratificazione.
Charlie, invece, ha condiviso come la sua attrazione derivi dalla gioia di vedere la felicità degli altri. Questo approccio, definito “super compulsivo”, riflette una preferenza per relazioni in cui l’energia condivisa tra i partner diventa un fattore irresistibile.
Chi Sono i Simbiosessuali?
Lo studio ha individuato alcune caratteristiche comuni tra i simbiosessuali, tra cui:
- Estroversione: una naturale inclinazione verso la socialità.
- Desiderio di Intimità: una forte necessità di connessione emotiva.
- Apertura alla Non-Monogamia: una mentalità aperta verso modelli relazionali meno tradizionali.
- Assenza di Invidia: la capacità di apprezzare l’energia altrui senza sentimenti di gelosia.
Implicazioni e Nuove Prospettive
La scoperta della simbiosessualità amplia la nostra comprensione dello spettro dell’attrazione umana. Offrendo una terminologia specifica, questa ricerca permette alle persone di identificare e articolare meglio le proprie esperienze.
Il concetto di simbiosessualità sfida i modelli tradizionali, suggerendo che l’attrazione può derivare non solo dalle connessioni individuali, ma anche dalle dinamiche relazionali. Questo potrebbe portare a un cambiamento nel modo in cui affrontiamo le discussioni su relazioni, attrazione e connessioni umane, sia a livello accademico che personale.
Un Passo Avanti nello Studio della Sessualità
Il lavoro della dottoressa Johnston contribuisce a un corpus di ricerche in continua espansione sulle strutture relazionali e sull’attrazione umana. La simbiosessualità evidenzia come il desiderio possa operare su più livelli — fisico, emotivo e relazionale — interagendo in modi unici e complessi.
Questa prospettiva innovativa apre nuove strade per comprendere meglio la diversità delle esperienze umane, promuovendo un dialogo più inclusivo e consapevole sul tema delle relazioni e della sessualità.
