Si fa strada una nuova teoria sugli avvisamenti dei droni negli Stati Uniti

VEB

Il celebre podcaster americano Joe Rogan, ha espresso seria preoccupazione per una recente teoria legata ai misteriosi droni avvistati nell’area dei tre stati negli Stati Uniti. La sua dichiarazione arriva dopo aver visto un video virale su TikTok, in cui un esperto suggerisce che i droni potrebbero essere utilizzati per “fiutare” sostanze nocive a terra, come gas o materiale radioattivo.

Si fa strada una nuova teoria sugli avvisamenti dei droni negli Stati Uniti

La Teoria: Droni alla Ricerca di Pericoli Invisibili

Il video, pubblicato da John Ferguson, CEO di un’azienda di sistemi di aeromobili a controllo remoto in Kansas, ipotizza che i droni avvistati di notte stiano cercando perdite di gas o tracce di materiale radioattivo. Ferguson, basandosi sulla sua esperienza, ha dichiarato:

L’unico motivo per pilotare un drone di notte è cercare qualcosa”.

Pur ammettendo che si tratta solo di un’ipotesi, Ferguson ha sottolineato di non voler alimentare disinformazione, consapevole delle numerose teorie infondate che circolano online. Tuttavia, la sua teoria ha attirato l’attenzione di molti, inclusa quella di Rogan.

La Reazione di Joe Rogan

Rogan ha definito il video di Ferguson come il primo che lo abbia reso davvero “genuinamente preoccupato”. Il famoso conduttore, noto per il suo interesse verso fenomeni controversi, ha precedentemente criticato le affermazioni ufficiali del governo degli Stati Uniti, che aveva minimizzato il fenomeno dei droni come privo di rischi per la sicurezza pubblica.

Questo è il primo video su questi droni che mi preoccupa davvero,” ha scritto Rogan su X (ex Twitter).

Le Risposte delle Autorità

Nonostante le crescenti preoccupazioni, le autorità hanno ridimensionato il fenomeno. John Kirby, portavoce del Consiglio per la sicurezza nazionale della Casa Bianca, ha affermato che la maggior parte degli avvistamenti riguarda velivoli con equipaggio scambiati per droni. Anche il segretario per la sicurezza interna, Alejandro Mayorkas, ha dichiarato che molti di questi avvistamenti sono attribuibili a normative meno restrittive che permettono ai droni di volare di notte.

“Se identificassimo un coinvolgimento straniero o un’attività criminale, lo comunicheremmo al popolo americano e prenderemmo le misure necessarie,” ha assicurato Mayorkas.

La Pressione Politica

Nonostante le rassicurazioni, il fenomeno continua a generare preoccupazione tra i politici di entrambi gli schieramenti. Chuck Schumer, leader della maggioranza al Senato, insieme ai senatori Kirsten Gillibrand e Cory Booker, ha chiesto alle agenzie federali di utilizzare tecnologie radar avanzate per identificare gli sciami di droni.

In una lettera congiunta inviata a FBI, Homeland Security e FAA, i politici hanno sollecitato risposte chiare su cosa si stia facendo per individuare e gestire questi dispositivi, che continuano a inquietare i residenti della zona.


Conclusione

I misteriosi avvistamenti di droni continuano a sollevare interrogativi e preoccupazioni tra cittadini, politici ed esperti. Sebbene le autorità minimizzino la portata del fenomeno, nuove teorie, come quella avanzata da John Ferguson, alimentano il dibattito sul possibile utilizzo di questi dispositivi per scopi di monitoraggio ambientale o rilevamento di sostanze pericolose.

Con figure influenti come Joe Rogan che portano attenzione al tema e una crescente pressione politica, le richieste di trasparenza e intervento da parte delle autorità diventano sempre più urgenti. Il mistero dei droni potrebbe presto rivelarsi un importante caso di studio per la sicurezza pubblica e la gestione della tecnologia nel nostro spazio aereo.

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