Dal prossimo 21 gennaio, in programmazione nelle sale della nostra penisola, arriva una pellicola assolutamente da non perdere: “Se mi lasci non vale” è l’ultima commedia del regista napoletano Vincenzo Salemme che affronta con il puntuale sarcasmo e la sottile ironia il delicato momento che gli uomini devono affrontare quando vengono abbandonati dalle mogli (o compagne, come in questo caso). Ansia, disperazione e depressione, nella pellicola, lasciano presto il posto all’amore nel senso più romantico del termine e all’amicizia.
Nella pellicola, l’attore e regista solidarizza con uno che come lui soffre per amore, Paolo Calabresi, qui per la prima volta co-protagonista. I due si conoscono per caso, lasciati dalle rispettive compagne, Serena Autieri e Tosca D’Aquino, fanno amicizia, ritrovando l’uno nell’altro le proprie depressioni sentimentali e per voltare pagine decidono di vendicarsi. Il piano di Salemme è far innamorare ognuno l’ex donna dell’altro, trasformandosi in perfetti corteggiatori che conoscono le passioni di ognuna, e poi mollarle sul più bello quando si sono innamorate.
Carlo Buccirosso, Paolo Calabresi, Serena Autieri e Tosca D’Aquino lo accompagnano sul set di un film leggero ma ben riuscito: “Molto del merito lo devo agli interpreti – commenta Salemme -. Tutti molto comunicativi e tutti, allo stesso tempo, comici e credibili. Avere delle personalità così forti non ti costringe a calcare la mano. Nel girare il film mi sentivo tranquillo”.
Per il regista partenopeo: “Il film si presta molto a uno stile realistico perché tratta due temi, l’amicizia e l’amore, che per loro stessa natura devono essere credibili. Il pubblico in sala deve potersi riconoscere nei personaggi della storia perché solo così si crea quell’empatia necessaria alla riuscita del film”.