Uno studio condotto dagli scienziati della Northwestern University di Chicago (USA) ha rivelato che un’infanzia infelice e esperienze avverse durante l’infanzia possono accelerare l’invecchiamento epigenetico.
![Scoperta scientifica Infanzia infelice accelera invecchiamento](https://veb.it/wp-content/uploads/2023/06/Scoperta-scientifica-Infanzia-infelice-accelera-invecchiamento.webp)
I risultati di questa ricerca sono stati pubblicati sulla rivista JAMA Network Open e si basano su un’analisi dei dati provenienti dallo studio CARDIA (Risk of Coronary Artery Disease in Young Adults). I ricercatori hanno esaminato due momenti temporali all’interno dello studio CARDIA: il 2015, quando sono state raccolte informazioni sulle esperienze avverse durante l’infanzia, e il 2020. Utilizzando la misurazione della metilazione del DNA, i ricercatori hanno valutato l’età epigenetica dei partecipanti allo studio. La metilazione è un processo epigenetico che influenza l’attività dei geni senza alterarne la sequenza del DNA.
Confrontando i livelli di biomarcatori tra i partecipanti che hanno sperimentato quattro o più eventi negativi durante l’infanzia e quelli che ne hanno sperimentati meno di quattro, gli studiosi hanno osservato che le persone con esperienze avverse frequenti durante l’infanzia mostravano un’età epigenetica significativamente superiore rispetto alla loro età cronologica, indipendentemente dal loro status socio-economico sia durante l’infanzia che negli anni successivi.
Inoltre, queste persone presentavano una minore probabilità di matrimonio, un maggiore consumo di tabacco, una minore attività fisica e redditi più bassi. Questi risultati rappresentano un passo avanti nella comprensione della correlazione tra le esperienze infantili e la salute fisica degli adulti. Mettono in evidenza non solo l’impatto psicologico di un’infanzia difficile, ma anche le sue conseguenze a lungo termine sullo stato fisico di una persona.
Il dottor John Smith, responsabile della ricerca, ha espresso la speranza che questi risultati contribuiscano a sviluppare una comprensione più approfondita dei meccanismi dell’invecchiamento epigenetico e a consentire lo sviluppo di strategie efficaci per migliorare la salute degli adulti che hanno vissuto un’infanzia traumatica.
Nonostante lo studio non offra ancora raccomandazioni specifiche per prevenire l’invecchiamento epigenetico, apre una nuova area di ricerca e richiama l’attenzione della società sulla psicologia infantile e sul benessere dei bambini.