Una giornata terribile per i pendolari romani: a causa di un crollo di calcinacci, la linea A della metro è rimasta chiusa per ben 7 ore, con le prevedibili ripercussioni sul traffico e la mobilità cittadina.
Il servizio era stato sospeso nella mattina di ieri a causa di un parziale cedimento di un controsoffitto di una volta della stazione Spagna, direzione Battistini. La causa sarebbe da addebitare a un vano batterie di un treno che si è staccato dal convoglio, colpendo la volta. Il treno è stato evacuato una volta arrivato in stazione e non ci sono state conseguenze di nessun tipo per i passeggeri.
«Sono stati riscontrati danni anche alle stazioni Manzoni e Repubblica, causati dal treno Caf che questa mattina ha perso il vano batterie», ha dichiarato, in una nota, Stefano Esposito, Assessore alla Mobilità e ai Trasporti di Roma Capitale, che spiega cosa è accaduto in metro.
“Non ci sono state conseguenze di nessun tipo per i passeggeri – spiegano da Atac – e le operazioni sono state svolte in piena sicurezza. I tecnici Atac sono intervenuti immediatamente per ripristinare la linea. E’ stato attivato un servizio sostitutivo di superficie nel tratto fra San Giovanni e Ottaviano”.
Il servizio è stato riattivato dopo 7 ore di stop.