Molti anni fa l’educazione a volte passava anche per il cosiddetto “scappellotto” o in alcuni casi, ed in determinati contesti, il “lancio” della ciabatta.
Oggi tutto questo sembra essere assolutamente intollerabile in particolar modo in Turchia, l’episodio infatti in questione si riferisce alla provincia turca di Denizli, dove una donna rischia fino a cinque anni di carcere per aver tirato la sua pantofola verso il figlio.
La donna, Senay Guzel, avrebbe lanciato le sue ciabatte verso il figlio, 38enne, Hasan durante lo scorso maggio tutto questo durante una lite in casa, nonostante le ciabatte non siano andate “a segno” il figlio ha deciso di denunciare la madre alla più vicina stazione di polizia.
La donna è stata accusata di “tentativo provocare lesioni volontarie” e il procuratore ha avviato un’indagine per capire se ci sono gli estremi per un’accusa di tipo penale che potrebbe portare la donna, come detto, secondo le leggi turche, ad una pena di cinque anni.