Il consumo di patatine fritte, bibite zuccherate e cereali può comportare seri rischi per la salute. Gli esperti suggeriscono che questi prodotti dovrebbero riportare avvertenze simili a quelle presenti sui pacchetti di sigarette.
Il nutrizionista brasiliano Carlos Monteiro sostiene che gli alimenti ultra-processati (USP) debbano essere trattati con la stessa severità delle sigarette, e propone che tali avvertenze siano obbligatorie sulle etichette di tutti questi prodotti. Monteiro vorrebbe anche vietare la vendita di USP nelle scuole e negli ospedali.
Vera Tarman, esperta di dipendenze, concorda con Monteiro. Afferma che, a lungo termine, più persone muoiono per malattie croniche legate al consumo eccessivo di USP che per abuso di droghe.
Un consumo eccessivo di USP è stato collegato a obesità, diabete di tipo 2, malattie cardiache e cancro. Martin Carlsson, esperto di endocrinologia e disturbi metabolici, ritiene che sia urgente migliorare le etichette e regolamentare il marketing di questi prodotti.
Carlsson ha dichiarato al Telegraph: “Viviamo in un mondo di eccessi dove il cibo pronto è diventato la norma“.
Ecco quattro tra i più dannosi USP e le loro alternative salutari:
Dolci e patatine Questi alimenti sono spesso progettati per stimolare i sensi con sapori intensi, colori vivaci e consistenze croccanti. Un consumo eccessivo di sale può portare a malattie cardiovascolari e ipertensione. Gli additivi industriali come emulsionanti, stabilizzanti e conservanti possono disturbare la flora intestinale e aumentare l’infiammazione.
Alternativa: snack più sani con olio d’oliva invece di olio di semi. Per una combinazione dolce e salata, si possono preparare pancake in casa o patatine fatte con vere fette di patate.
Prodotti a base di carne lavorata Hot dog, nuggets di pollo e prosciutti sono spesso realizzati con paste di carne o carne liquida mescolata con emulsionanti e altri additivi. Andrew Isaac, esperto di salute e nutrizione, avverte che la carne rossa lavorata è collegata al cancro, come riconosciuto dall’Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro nel 2015, che l’ha classificata come cancerogena alla pari di fumo e alcol.
Alternativa: carni non trasformate o prodotti biologici senza emulsionanti e conservanti chimici.
Bevande analcoliche zuccherate Uno studio dell’Università di Harvard ha rilevato che il consumo giornaliero di bibite zuccherate aumenta significativamente il rischio di malattie cardiovascolari. L’assunzione regolare di bevande come la cola è stata associata a fegato grasso, diabete di tipo 2, carie e malattie gengivali.
Alternativa: l’acqua del rubinetto con sciroppo senza zucchero può placare la voglia di limonata.
Cereali per la colazione Nonostante le affermazioni dei produttori sulla salute e ricchezza di fibre dei loro prodotti, molti cereali per la colazione sono tra i peggiori USP, contenendo emulsionanti, coloranti e aromi artificiali.
Alternativa: cereali integrali biologici a basso contenuto di zuccheri, grassi e sale.