Il famoso fisico britannico Brian Cox, noto anche per il suo passato come tastierista della band anni ’90 D:Ream, è tornato al centro dell’attenzione grazie alla sua eloquente confutazione della teoria della Terra piatta. Durante una sessione di domande e risposte, Cox ha affrontato questo tema controverso con la sua consueta chiarezza e rigore scientifico.
Un Rifiuto Netto delle Idee Alternative
Cox, originario di Oldham e oggi una delle voci più influenti nel panorama scientifico britannico, ha liquidato la teoria della Terra piatta come “spazzatura”. Ha spiegato che non esistono basi razionali per credere che il mondo sia piatto, sottolineando che già nell’antichità, i Greci avevano calcolato con precisione il raggio della Terra. “Il fatto semplice è che abbiamo fotografato il pianeta dallo spazio”, ha dichiarato Cox, respingendo l’idea come una delle più assurde concezioni che un essere umano possa sostenere.
Un Dibattito Alimentato da Scetticismo e Disinformazione
Il dibattito sulla forma della Terra è stato recentemente ravvivato da alcune figure pubbliche, come l’ex campione di boxe Carl Froch, che ha espresso dubbi sulle prove fotografiche della forma sferica del pianeta. Froch ha addirittura proposto che avrebbe accettato la teoria solo se voli charter spaziali, come quelli promessi da Richard Branson, permettessero a tutti di osservare la curvatura terrestre con i propri occhi.
Cox ha sottolineato che questa persistenza di credenze alternative è in netto contrasto con la quantità schiacciante di prove scientifiche accumulate nel corso dei secoli, dalla documentazione fotografica spaziale agli esperimenti storici condotti migliaia di anni fa.
La Sfida della Comunicazione Scientifica
Questo episodio evidenzia una sfida cruciale per la comunità scientifica: comunicare fatti consolidati in un’epoca in cui le teorie alternative trovano ancora spazio. L’attrazione per idee pseudoscientifiche, spesso alimentata da disinformazione e pregiudizi culturali, rappresenta un ostacolo alla diffusione della conoscenza.
Tuttavia, Cox ha ribadito che molte persone cambiano prospettiva di fronte a prove empiriche dirette. Diversi ex sostenitori della Terra piatta, ad esempio, hanno riferito di aver cambiato idea dopo aver osservato la curvatura terrestre con i propri occhi.
Un’Icona della Divulgazione Scientifica
Brian Cox rappresenta un esempio unico nel panorama accademico: un uomo che ha saputo coniugare il suo passato nella musica pop con una carriera brillante nella fisica e nella divulgazione scientifica. La sua transizione dalla band D:Ream, famosa per la hit “Things Can Only Get Better”, all’essere un comunicatore scientifico di fama mondiale è una testimonianza del suo impegno a rendere accessibile il sapere a un pubblico più ampio.
Conclusione: Scienza contro Pseudoscienza
La schietta confutazione di Brian Cox sulla teoria della Terra piatta sottolinea l’importanza di affidarsi a fatti dimostrabili e verificati in un’epoca segnata dalla disinformazione. Il suo approccio diretto e basato su prove scientifiche è un promemoria della forza del metodo scientifico nel dissipare dubbi e false credenze, ricordandoci che il progresso della conoscenza è costruito su secoli di osservazioni e scoperte.