Uno studio ha svelato un dato sorprendente riguardante le abitudini igieniche: il 22% degli uomini e il 18% delle donne ha ammesso di non cambiare la biancheria intima quotidianamente. Una percentuale non trascurabile che pone domande interessanti sull’importanza dell’igiene personale.
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La ricerca condotta da OnBuy, su un campione di 2.790 persone, ha messo in luce comportamenti ancora più estremi. Un uomo su venti e il 7% delle donne hanno confessato di indossare lo stesso capo di biancheria più di cinque volte prima di lavarlo.
Tra chi ha ammesso di non effettuare il cambio giornaliero, il 76% degli uomini e il 69% delle donne ha rivelato di utilizzare un trucco comune: girare la biancheria al contrario per una sensazione di “freschezza” apparente.
Quando sostituire la biancheria intima?
I dati dello studio offrono anche uno spunto sul ciclo di sostituzione della biancheria intima. Mentre il 13% degli uomini e il 4% delle donne tengono i propri indumenti intimi per almeno tre anni, una parte significativa del campione (il 40% degli uomini e il 55% delle donne) preferisce sostituirli annualmente, garantendo così maggiore igiene.
Gli esperti di EOT Cleaning consigliano di lavare ogni capo dopo ogni utilizzo, soprattutto in caso di attività fisica o climi caldi. Ritardare il cambio della biancheria può portare all’accumulo di batteri pericolosi come Escherichia coli e stafilococco, aumentando il rischio di irritazioni cutanee e infezioni.