Paura di restare senza cellulare, hai la Nomofobia

VEB

Un’indagine condotta congiuntamente dall’Università del Golfo Arabico e dall’Università di York ha portato alla luce dati rivelatori sulla nomofobia, ovvero il timore di restare senza cellulare.

Paura di restare senza cellulare hai la Nomofobia

Considerato un disturbo simile ad altre fobie, questo fenomeno si è dimostrato più serio di quanto previsto inizialmente. Conforme ai dati forniti dall’MDPI, i sintomi della nomofobia includono sudorazione intensa, problemi respiratori e un alto livello di nervosismo.

Questa ricerca ha incluso un’analisi approfondita di 20 pubblicazioni scientifiche che coinvolgevano 12.462 persone da dieci differenti nazioni, scoprendo che circa il 70,76% degli adulti soffre di nomofobia in misura da moderata a elevata.

Particolarmente colpiti da questo fenomeno risultano essere gli studenti universitari, con una percentuale del 25,46% che vive i sintomi più acuti della nomofobia. Da sottolineare che, secondo lo studio, né l’età né il genere risultano essere indicatori affidabili per prevedere i casi più gravi di nomofobia.

I risultati dell’indagine evidenziano una diffusa presenza della nomofobia nella società, in particolar modo tra gli studenti universitari, sottolineando la necessità di un’attenzione e di studi più approfonditi su questo fenomeno.

In un’era dove i telefoni cellulari sono diventati essenziali nella vita di tutti i giorni, è fondamentale comprendere e affrontare la nomofobia per salvaguardare il benessere psicologico collettivo.

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