Ieri Paola Barale, nata esattamente il 28 aprile 1967, ha spento le sue prime cinquanta candeline: un compleanno importante, in una vita intensa, dove non sono mancati amori travolgenti, picchi di successo nella carriera, ed anche qualche flop superato non senza difficoltà.
La sua carriera televisiva, nata quasi per caso grazie alla sua somiglianza con la popstar Madonna, ha portato alla showgirl molte soddisfazioni, attraverso la conduzione di programmi come Buona Domenica accanto a Maurizio Costanzo, che le valse perfino un Telegatto come Miglior Personaggio televisivo femminile nel 1999.
In televisione, ha lavorato sia come conduttrice di tanti trasmissioni, che come attrice, esordendo in Cascina Vianello con Raimondo Vianello e Sandra Mondaini nel 1996.
Dopo qualche anno di difficoltà e dopo essere rientrata nel cuore degli italiani come concorrente di Pechino Express nel 2015, nel 2016 la Barale è tornata alla conduzione di un programma suo, Flight 616, mentre quest’anno è stata la musa ispiratrice dell’ex Raz Degan, che è riuscito a portarsi a casa la vittoria all’ultima edizione dell’Isola dei Famosi.
E oggi Paola si racconterà anche in una bella intervista a Silvia Toffanin: a Verissimo la conduttrice e showgirl parlerà soprattutto del rapporto col suo ex fidanzato, Raz, suo compagno di avventure e di vita, tra alti e bassi, dal 2002 fino alla rottura definitiva nel 2015.
“Raz è stato un viaggio meraviglioso, una persona molto diversa da me che mi ha insegnato a spostare i miei limiti. Io avrei voluto sposarlo. Io amo il matrimonio, mi sposerei tutti i giorni, però non lo faccio!”, ha spiegato.
Il loro riavvicinamento sulle spiagge dell’Honduras aveva fatto sognare i fan storici della coppia, ma ora la Barale smentisce il ritorno di fiamma: “Sull’isola siamo stati benissimo, sembravamo noi ai bei tempi. Lui è stato meraviglioso. Abbiamo ritrovato un’armonia che avevamo perso, ma nella quotidianità Raz è uno che va troppo veloce per me. Io ho bisogno di fermarmi e ho anche bisogno che ogni tanto uno si fermi per guardarmi”.
Un rapporto mai alla pari il loro: “Una volta avevo in mente un’immagine di noi due: Raz che correva nel deserto ed io che tentavo di raggiungerlo. Oggi, invece, vedo sempre Raz che corre ma io sono comodamente seduta su di una pietra e lo guardo da lontano. Diciamo che lui corre e io ballo”.
Nessun ritorno di fiamma, quindi, ma nemmeno l’esigenza di trovare un nuovo amore, non ora almeno: “Di amore ce ne è stato uno solo importante e forse ce ne sarà solo uno, a meno che non incontri qualcuno ancora più fuori di testa di Raz, ma la vedo dura! Non sono alla ricerca di un nuovo compagno. Nell’attesa di quello giusto mi diverto con quelli sbagliati”.