Un problema molto grave, e purtroppo anche diffuso, tra la popolazione è quello legato alla sindrome metabolica ovvero una sindrome intesa, nella medicina, come una situazione clinica ad alto rischio cardiovascolare che comprende sintomi che possono presentarsi nel’individuo che purtroppo ne soffre. Proprio oggi, domenica 7 giugno 2015, ricorre la prima Giornata Nazionale della Medicina Interna sulla prevenzione della Sindrome Metabolica e sui fattori di rischio cardiovascolari, una giornata organizzata con lo scopo di sensibilizzare le persone su un tema così delicato e di estrema importanza.
“La sindrome metabolica è una condizione che vediamo essere sempre più presente nella popolazione, caratterizzata dalla coesistenza nella stessa persona di più condizioni o fattori di rischio che aumentano molto il pericolo di andare incontro a malattie cardiovascolari e diabete. La misura del girovita è il mezzo più semplice e immediato per accorgersi se si è ad alto rischio di avere la sindrome: chi ha la ‘pancetta’ molto spesso nasconde una sindrome metabolica ed è opportuno che controlli anche gli altri parametri per arrivare a una diagnosi chiara. Per questo durante la giornata distribuiremo un metro di carta: si tratta del modo con cui chiunque, anche da solo, può rendersi conto in qualsiasi momento se sta pericolosamente sviluppando la sindrome”
Sono state queste le parole pronunciate dal presidente della Società italiana di medicina interna ovvero Simi Gino Roberto Corazza. Lo slogan scelto per questa giornata di sensibilizzazione è “Un metro per la vita”.