Ocean Spirals il progetto della città a spirale sottomarina lanciato diversi anni fa, potrebbe vedere la luce nel 2035.
Qualcuno l’ha chiamata la nuova Atlantide, in realtà è un progetto avanzato della Shimizu Corporation, un progetto che utilizza la tecnologia di stampa 3D.
La Shimizu Corporation ha sviluppato un progetto di piccola città che può trasformarsi in piccola Atlantide, si chiama, ovvero spirali oceaniche, la tecnologia utilizzata per mettere in atto questo progetto è quella della stampa 3D.
L’idea è quella di sviluppare una piccola città sul livello del mare, ovvero una struttura che da una parte è normalmente poggiata sull’oceano, ma al tempo stesso può ruotare come una spirale fino a ritrovarsi nei fondali oceanici.
Il progetto in pratica utilizza un sistema che permette a questa piccola città, che può ospitare fino a 5mila persone, di ruotare e attraverso delle cupole ovviamente a tenuta stagna, di ritrovarsi sotto il fondale nel caso di catastrofi naturali come terremoti ed altro, il sistema ovviamente è in grado di autogestirsi e di resistere alla pressione dell’oceano.