Il diabete è ormai diventata la malattia del secolo, e purtroppo non colpisce solo adulti ed anziani: sempre più spesso i giovani e giovanissimi si trovano a combattere contro questa insidiosa patologia, in cui il controllo della propria alimentazione è assolutamente cruciale.
Ecco perché appare molto importante il progetto appena lanciato per sensibilizzare anche le scuole a curare l’alimentazione dei propri alunni, pensando anche a quelli che purtroppo sono affetti da diabete.
Durante l’ultimo convegno della Società Italiana di Endocrinologia e Diabetologia Pediatrica ha preso il via un progetto di gestione integrata dei piccoli pazienti che è promosso da SIEDP assieme al Coordinamento tra Associazioni italiane di aiuto a bambini e giovani con diabete (AGDI) e all’Italian Barometer Diabetes Observatory (IBDO).
Il progetto favorirà l’inserimento di bambini ed adolescenti diabetici nelle istituzioni scolastiche : non è per niente semplice per i piccoli pazienti affetti da tale patologia districarsi tra iniezioni di insulina in classe e molto spesso non trovano l’aiuto che dovrebbe servire a loro, nonostante l’operatività di insegnanti e operatori scolastici.
“Il bambino con diabete e la sua famiglia affrontano numerose difficoltà nella vita di tutti i giorni, in particolare nell’ambiente scolastico” sostiene Mohamad Maghnie, Presidente SIEDP, “difficoltà non solo di tipo psicologico, che possono andare da sentimenti di diversità e condizioni di esclusione, ma anche di tipo pratico come la gestione della somministrazione di farmaci vitali e l’effettuazione dell’autocontrollo glicemico durante l’orario scolastico. Una scuola preparata ad affrontare queste situazioni permette al bambino una migliore e più serena gestione della malattia”.