I giornali internazionali non hanno perso occasioni per massacrarci quando nella capitale hanno fatto capolino topi e ratti, soprattutto a causa dell’emergenza rifiuti che non riesce mai del tutto ad essere risolta.
Ma in molte parti del mondo la situazione non è migliore, neppure nella “civilissima” New York, che proprio come in un film horror di infima categoria rischia di essere invasa dai ratti.
Nello specifico, come scrive in un articolo il New York Times, i topi stanno prendendo il controllo della città: ce ne sono così tanti che sono le persone a doverli evitare e non il contrario, e persino i locali non riescono a tenerli alla larga.
Tra le cause principali della proliferazioni di topi c’è la gentrificazione, con la conseguente costruzione di nuove case: i lavori scavano e distruggono le tane, facendo emergere i topi in superficie.
Ma a pesare c’è anche la modalità di raccolta dei rifiuti: i rifiuti vengono raccolti all’alba, stando tutta la notte sui marciapiedi, preda dei ratti che sono diventati ghiotti di ciambelle e cetriolini, incredibilmente obesi.
Ma la situazione non è migliore nemmeno altrove, oltreoceano.
Le mutazioni del clima, per il giornalista Davis K. Randall e per Janet Foley, docente di Medicina dell’Università della California, potrebbero far aumentare i topi a Los Angeles: topi che sono portatori di pulci e parassiti pericolosi per l’uomo: potrebbe addirittura scoppiare una nuova epidemia di peste bubbonica?