New York è di certo una grandissima metropoli, coi suoi 1.200 km quadrati e di certo non è semplice riuscire a creare una rete Wi-Fi municipale in grado di coprire interamente tutto il territorio cittadino.
Ben presto però l’impresa potrebbe essere resa possibile, e grazie nientemeno a degli speciali cassonetti per la spazzatura.
A New York, infatti, la compagnia che si occupa di ambiente, BigBelly, sta cercando di convincere la municipalità a installare dei moduli Wi-Fi su alcuni cassonetti, così da renderli utili non solo per il riciclo dei rifiuti ma anche come strumento per ampliare la connettività.
Grazie a questi hotspot, sarebbe possibile offrire punti di connessione alla rete da 75 Mbps, di poco inferiore a quanto offerto dalla fibra ottica. Senza contare che questo permetterebbe alla città americana di risparmiare notevoli risorse e al tempo stesso effettuare controlli in tempo reale sullo stato di riempimento dei cestini e addirittura verificare la presenza di problemi come cattivi odori.
BigBelly prevede di condurre ulteriori test nel prossimo futuro, ma per poter finalizzare il progetto avrà certamente bisogno del sostegno del governo, che avrebbe tutto l’interesse nel farlo.