Natale, quali sono i mercatini più belli d’Italia?

VEB

Oggi si festeggia l’Immacolata, festività che tradizionalmente segna l’inizio del periodo natalizio: via a pandori e panettoni, alberi e presepi, giri di shopping giustificati dalla ricerca dei regali per amici e parenti.

Ma è anche tempo di mercatini: piazze e strade vengono invase da stand e bancarelle che offrono prodotti tipici ed accessori più svariati per rendere il proprio Natale unico e speciale.

Ma quali sono i più famosi d’Italia?

Capitale dell’Alto-Adige, Bolzano grazie alla sua forte identità nordica è stata tra le prime città italiane a fare delle compere natalizie una vera attrazione, inserendosi nella tradizione svizzera e austriaca.

L’occasione inoltre è ghiotta anche per visitare le stradine medievali di Bolzano e i suoi tanti musei.

Imperdibile anche il mercatino di Natale di Merano (BZ). La passeggiata lungo il Passirio accoglie circa 80 stand, dal 24 novembre al 6 gennaio.

Bancarelle medievali e casette di legno ospitano dolci fatti in casa, oggetti di artigianato in legno, vetro o lana.

Nella stupenda cornice del centro di Rovereto si svolge invece il “Natale dei Popoli”, un’occasione per festeggiare la tregua natalizia dalla guerra nel 1914. Artisti e artigiani provenienti da Polonia, Repubblica Ceca, Austria e altri paesi raccontano la loro cultura attraverso musica, spettacoli e prodotti tipici, affiancati dai banchetti locali.

Il mercatino di Natale di Trento poi risale al 1993. Si tratta, in realtà, di due mercatini, uno allestito in Piazza Fiera e l’altro in Piazza Cesare Battisti: ogni anno attraggono migliaia di visitatori, con le bancarelle e le casette di legno che propongono tanti oggetti di artigianato e squisitezze gastronomiche.

Il mercatino di Bressanone, invece, oltre ai soliti stand è animato da rievocazioni storiche e della tradizione di montagna, sfilate in costume, bande musicali, cori tradizionali, dimostrazioni di artigiani, giri in carrozza per i visitatori per le vie della città e animazioni per bambini.

Per quanto riguarda il sud, imperdibile Via San Gregorio a Napoli: decine di botteghe offrono pastori e addobbi, tradizione e innovazione, in un’atmosfera più unica che rara.

Next Post

Gela, detenuto evade per picchiare il prof del figlio

Una volta, quando un ragazzino riceveva una nota, doveva temere la violenza reazione dei genitori, che nella migliore delle ipotesi prevedevano lunghe settimane senza poter uscire o vedere gli amici. Oggi invece sono i professori a dover temere: guai a dare una nota o una punizione, si rischia di venire […]