Dalle immagini inviate dalla sonda New Horizons gli scienziati della Brown University di Providence hanno ipotizzato che Plutone possa nascondere un oceano sotterraneo.
E così il Pianeta nano che nelle regioni periferiche del nostro sistema solare torna a interessare gli scienziati.
Già il telescopio spaziale Hubble aveva suggerito che la composizione interna di Plutone fosse composta da circa il 50-70% di roccia e da circa il 30-50% di ghiacci, d’acqua e di altri elementi.
Più specificamente si presume che intorno al suo nucleo ci fosse un deposito denso di materiale roccioso circondato da un mantello di ghiaccio.
Ora invece si pensa che subito sotto la sua superficie, il Pianeta nano possa celare un oceano liquido.
Grazie alle immagini, infatti, sono state rilevate una serie di spaccature che possono essersi originate da un oceano sotterraneo.
L’ipotesi sarebbe avvalorata dalla probabile espansione del manto glaciale che circonda il pianeta.
Il fenomeno sarebbe riconducibile al lento processo di glaciazione dell’acqua sotto la superficie.
Secondo i cervelloni della Brown University il calore emanato dal nucleo di Plutone avrebbe portato allo scioglimento, in un lontano passato, dello strato ghiacciato.
Un oceano che ghiaccia, però si espande, mentre un oceano che ha completato il processo di glaciazione al contrario, si riduce di volume.
Ciò dipende dalla formazione di “ghiaccio II” formato da cristalli molto più compatti a causa della compressione del ghiaccio cosiddetto ‘normale’.
Nello studio si legge che ciò accade quando lo strato ghiacciato è superiore a 260 chilometri.
Perciò nonostante la presenza di uno strato ghiacciato di tali dimensioni o superiore, le misurazioni effettuate grazie al passaggio ravvicinato di New Horizons fanno pensare, invece, a una espansione. Questa è la prova che manca il “ghiaccio II”.
Questi sono tutti indizi che fanno pensare che sotto la superficie di Plutone ci sia stato un oceano di acqua liquida in passato, ma anzi, potrebbe essercene un’ancora oggi che sta, lentamente, ghiacciando.