Molti romanzi scritti e una profonda vocazione per lo stile poliziesco, era Henning Mankell colpito purtroppo da una brutta malattia, lascia tutti gli appassionati del mitico Commissario Kurt Wallander, e non solo…
Ieri, 5 ottobre 2015, un grave lutto ha colpito il mondo della scrittura in seguito alla prematura scomparsa del celebre scrittore svedese Henning Mankell. Nato a Stoccolma, capitale della Svezia e capoluogo della contea di Stoccolma, il 3 febbraio del 1948 Henning Mankell ha dato il via alla sua carriera da scrittore quando era un ragazzo ed esattamente all’età di 20 anni aveva già iniziato la carriera da scrittore e assistente presso il Riksteater di Stoccolma. Di li una brillante carriera che lo ha portato a scrivere diversi romanzi e non solo, e ad ottenere giorno dopo giorno un successo sempre più vasto.
Tra i romanzi scritti da Henning Mankell ricordiamo “Il cane che inseguiva le stelle”, “Scarpe Italiane”, “Il cervello di Kennedy”, “Il cinese”, “Comédia infantil” e altri ancora. Ma soprattutto Mankell era molto famoso per le sue storie poliziesche con protagonista il commissario Kurt Wallander.
Il 29 gennaio del 2014 lo scrittore svedese aveva comunicato ai suoi sostenitori, attraverso il proprio sito ufficiale, di aver coperto di essere affetto da un brutto tumore alla nuca e al polmone sinistro e, nonostante abbia lottato contro questa brutta malattia, Henning Mankell si è spento ieri alla prematura età di 67 anni