Con la fine di Amici di Maria De Filippi si pensava che fosse giunta a termine anche l’aspra diatriba che, da quando era iniziata la fase finale, era scoppiata tra Morgan e il resto del programma: il cantante, leader della squadra bianca, aveva improvvisamente abbandonato il suo ruolo, urlando al mondo la “cattiveria” della padrona di casa e della produzione tutta, rei di volerlo controllare e di voler soffocare il suo ego artistico.
Accuse durissime, che gli sono costate anche una querela, eppure Morgan non ne ha ancora abbastanza, e stavolta spara a zero contro Emma, colei cioè che ha preso il suo posto, dopo il suo repentino abbandono.
Stavolta il cantautore è tornato a parlare rilasciando un’intervista al quotidiano Quotidiano Nazionale, nella quale ha attaccato duramente la cantante salentina.
Morgan ha infatti tuonato: “Pensa a fare il disco o andare in classifica? Esistono dischi di Emma Marrone che non siano fatti con lo stesso obiettivo?”.
Parole dure quelle usate dal cantautore nei confronti della direttrice artistica della Squadra Bianca.
Ma Morgan confida anche di sentirsi amareggiato: “La parola giusta per descrivere la mia disavventura? Mobbing. Più che suonare Bach, parlare di Endrigo, cantare George Michael cosa potevo fare?”, ha confessato.
E purtroppo non ha buone parole neppure sui ragazzi: “Nascono in cattività. Vengono al mondo con la convinzione che il talent sia sempre esistito e quella sia la vera musica, come chi ritiene che il tg siano notizie e lo sport sia sport. Quella non è la vera musica, lo so per esperienza, è solo business. È stato come vivere un film dell’orrore”.
Infine ha trovato spazio anche il suo disappunto per non essere stato ammesso a Sanremo, nonostante lui resti convinto di aver presentato un ottimo pezzo: “Mi presentati con un pezzo veramente bello, ispirato alla Sonata in si minore di Listz. Morandi e Gianmarco Mazzi mi fecero un sacco di complimenti, ma poi mi dissero che avevano preso altre decisioni. Io risposi: “St***i”.