Montalbano e Luca Zingaretti: sono la stessa cosa? 44,1% di share in Tv.
11 milioni 268mila spettatori sono davvero tanti, un record. Una fiction alla Rai non era mai arrivata così in alto.
Merito di Camilleri, di Montalbano o di Zingaretti?
Forse in questa identificazione fra personaggio e attore c’è anche un pizzico di fortuna, perché non è facilissimo trovare un protagonista che entri così tanto nel personaggio del romanzo, da farti guardare la TV e desiderare di leggere anche romanzo.
Camilleri si è trasposto, ha cambiato sedia e da quella dello scrittore, ossia quella dello studio, si è spostato a quella del salotto: ha fatto il film, sta facendo i film.
Che certo sono un’altra cosa come impatto, come logistica, come consenso, come quello che volete, ma in fin dei conti sono il commissario Montalbano tal quale lo si legge in tanti piccoli capolavori di bravura di Camilleri.
Come poi possa riuscire un attore di Roma a calarsi tanto bene, lingua compresa, in un personaggio totalmente siciliano, è ancora cosa tutta da scoprire.
Meno male che la Rai queste cose le ha capite bene. Era ora che, oltre alle diverse offerte trash dei talk show, ci restituisse un’immagine dignitosa di sé.