Un milionario inglese ospiterà il primo party di sesso all’aperto “socialmente distanziato” della Gran Bretagna.
Richard Stanley, che è apparso già sulle prime pagine dei giornali quando un festaiolo è morto nella sua piscina durante un party a tema James Bond, ospiterà un “voyeurs and monogamists party all’aperto”
La prima festa per scambisti a distanziamento sociale della Gran Bretagna.
La festa per soli 50 ospiti sarà tenuta dall’imprenditore milionario Richard Stanley e dalla suo amante, che lavora per il SSN.
Richard ha detto al Sunday People: “Sarà una festa dedicata al sesso all’aperto per voyeur e monogami. Devo seguire le linee guida alla lettera poiché Janet è un’infermiera pratica. Se avremo il via libera sarà una serata fantastica. ”
Richard ha incontrato la sua partner Janet Harrison, 62 anni, in una delle sue leggendarie feste.
Il milionario britannico ha confermato: “Finché Boris Johnson dà il via libera, le feste di Radlett saranno di nuovo attive. Se le feste al chiuso sono ancora vietate, chiuderemo semplicemente la casa. Speriamo in una serata calda ma con poche zanzare. “
Richard e Janet gestiscono “la sede del party swing house più affermata e popolare del Regno Unito“, è già apparso anche su Channel 4 e Channel 5.
Più di 2.000 clienti – tra cui imprenditori, attori e giudici – pagano circa 50 euro per unirsi alle feste nella loro piscina e nel sotterraneo del loft.
Cinque anni fa, uno di questi party ha suscitato polemiche dopo che un ospite è annegato nella loro piscina.
Richard si tuffò per cercare di salvare il padre di tre figli Edmund Echukwu, 35 anni, praticando il massaggio cardiaco ma non riuscì a salvarlo. Un medico legale ha stabilito che la morte è stata un incidente.
Nonostante i riflettori su di loro, Richard ha insistito: “Non stiamo facendo nulla che non dovremmo fare. Io e Janet siamo fedeli e non facciamo nulla di cui ci vergogniamo“.
“Questo tipo di party è semplicemente sesso ricreativo, legittimamente esercitato. Nessuno vuole mangiare nello stesso ristorante ogni sera della propria vita, e lo stesso vale per i rapporti intimi “.
