Il miliardario investitore e CEO di Berkshire Hathaway Warren Buffett, ha condiviso le prospettive per l’economia e la pandemia.
“Non è ancora finita. Voglio dire, in termini di imprevedibilità. Era tutto molto imprevedibile, ma per la maggior parte delle persone e delle aziende ha funzionato meglio di quanto si aspettassero“, ha detto Buffett. Ha citato come esempio il settore della vendita di automobili.
Il miliardario ha definito la più grande lezione appresa dalla pandemia rendendosi conto di quanto male il mondo possa essere preparato per le emergenze che inevitabilmente si verificheranno.
“Mi sono reso conto che le persone non sanno tanto quanto pensano. Ma la cosa più importante che si impara è che sarebbe dovuta accadere una pandemia, e questa non è la cosa peggiore che si possa immaginare“, crede l’investitore.
Ha sottolineato che la società deve prepararsi troppo a lungo per cose che ancora non esistono, ma prima o poi accadranno. Ad esempio, è fiducioso che ci sarà un’altra pandemia.
“Sappiamo che esiste una minaccia nucleare, chimica, biologica e ora cibernetica. Ognuno ha terribili opportunità“, ha detto, osservando che non crede davvero nella capacità della società di far fronte pienamente alle sfide del futuro.
A maggio, Warren Buffett ha scelto il suo successore come capo della Berkshire Hathaway. Secondo Buffett, 90 anni, i membri del consiglio di amministrazione hanno convenuto che se succede qualcosa al miliardario, il vicepresidente della società Greg Abel prenderà il suo posto.
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