Non è la prima volta che tra star capricciose e stilisti ci sono scontri e dissapori, ma lo scontro tra Miley Cyrus e la Maison di Dolce e Gabbana è salito alla ribalta del gossip perché oramai tutto passa attraverso i social network, ed anche le accuse che la giovane cantante e gli stilisti si sono rivolti sono stati “documentati” da post.
Tutto è iniziato con un post pubblicato dalla cantante Miley Cyrus sul suo profilo Instagram in cui incoraggiava il fratello Braison impegnato nella sua prima sfilata alla Milano fashion week con abiti firmati Dolce e Gabbana.
“Non è mai stato un sogno di mio fratello essere un modello, è uno dei musicisti più talentuosi che le mie orecchie abbiano avuto la fortuna di ascoltare, ma è un tratto caratteristico della famiglia Cyrus provare qualsiasi cosa almeno una volta e abbracciare opportunità che ti incoraggino a fare un passo fuori dalla tua comfort zone”, ha scritto la cantante.
La provocatoria artista però non si è limitata ad appoggiare il fratello, anzi: “D&G, sono FORTEMENTE in disaccordo con le tue politiche, ma appoggio lo sforzo dell’azienda di celebrare i giovani artisti e fornire una piattaforma in grado di far brillare la loro luce, cosicché tutti possano vederla”.
Il noto marchio, celebre in tutto il mondo, avrebbe potuto ignorare la provocazione, ma stavolta lo stesso stilista Stefano Gabbana ha scelto di rispondere, in modo piccato ad onor del vero, ripostando la foto del giovane modello: “Noi siamo italiani e della politica non ci interessiamo, di quella Americana ancora meno. Noi facciamo abiti e se tu pensi di fare politica con un post sei semplicemente un’ignorante. Non abbiamo bisogno dei tuoi post e dei tuoi commenti. La prossima volta ignoraci per favore!”.
E’ nota la battaglia della Cyrus contro il presidente Usa, dai tempi della campagna elettorale fino alla Women March, e proprio non riesce a perdonare al marchio di aver scelto di vestire Melania Trump.
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