Microsoft, per rendere più appetibili i suoi smartphone, ora punta su Pre-Touch.
Non è un mistero per nessuno che gli smartphone targati Microsoft non riescono a conquistare il mercato.
Troppi bugs, poche applicazioni e qualche difettuccio del sistema, non hanno invogliato molto gli utenti a rivolgere la loro attenzione verso i dispositivi del colosso di Redmond.
Certo gli smartphone Microsoft sono esteticamente inappuntabili e molto resistenti agli urti ma questo ancora non basta a farli preferire ai device Android o iOS.
In che modo, dunque, il gigante informatico può incentivare la vendita dei suoi smartphone? Con tecnologie che al momento non adotta ancora nessuno.
Ed ecco che spunta Pre-Touch, la tecnologia che consente di cambiare le modalità di accesso tattili a ogni singola schermata e di rendere i display più sensibili al tocco.
Pre-Touch, infatti, promette che icone ed elementi grafici si selezioneranno solo basandosi sulle “intenzioni” dell’utente.
In pratica, grazie a raffinatissimi sensori ottici, le scelte dell’utente saranno anticipate e il risparmio di tempo sarà notevole.
Il sistema utilizza un algoritmo che prende in considerazione una serie di variabili dettate dal modo in cui si impugna lo smartphone.
Analizzando queste variabili Pre-Touch dovrebbe essere in grado di fare la scelta giusta senza che l’utente tocchi fisicamente il dispositivo.
Se Microsoft manterrà le sue promesse, e nel sistema tutto funzionerà alla perfezione, è probabile che con Pre-Touch l’azienda riesca a riscattarsi e a far finalmente decollare le vendite dei suoi smartphone.