Michael J Fox ha rivelato di aver convissuto con il Parkinson per più di 30 anni, dopo essere stato diagnosticato ad appena 29 anni. In una recente intervista, l’attore ha ammesso che il bere, le feste e l’esposizione a sostanze chimiche potrebbero aver portato alla sua diagnosi. Fox ha detto che sta diventando sempre più difficile affrontare la malattia incurabile, che causa tremori incontrollabili, rigidità e problemi di equilibrio.
In un’intervista con Jane Pauley per la CBS, Fox ha ipotizzato cosa potrebbe aver portato alla diagnosi devastante, rivelando che molti “danni” fatti negli anni ’80 potrebbero aver contribuito. “Voglio dire, ci sono così tanti modi in cui potevo farmi del male. Potrei aver battuto la testa. Potrei aver bevuto troppo in un certo periodo“, ha detto l’attore. Tuttavia, ha aggiunto che la causa più probabile potrebbe essere stata l’esposizione a qualche tipo di sostanza chimica. “Quello che diciamo è che la genetica carica la pistola e l’ambiente preme il grilletto“, ha spiegato Fox.
L’attore ha aperto una fondazione per la ricerca sul Parkinson nel 2000, che ha finora raccolto oltre 1,75 miliardi di dollari per la ricerca di una cura. “Fa schifo avere il Parkinson. Per alcune famiglie, alcune persone è un incubo, è un inferno vivente. Dobbiamo affrontare realtà che vanno oltre la comprensione della maggior parte delle persone“, ha detto Fox.
Fox ha interpretato il ruolo di Alex P. Keaton nella sitcom di successo Family Ties (Casa Keaton in Italia) degli anni ’80, che ha visto decollare la sua carriera di attore. Ha recitato in film come Teen Wolf (Voglia di VIncere) e Ritorno al futuro nel 1985. Tuttavia, durante le riprese della commedia romantica Doc Hollywood nel 1991, Fox ha notato che qualcosa non andava quando ha sviluppato un tremore al mignolo. Dopo un consulto con un neurologo, all’attore è stato diagnosticato il morbo di Parkinson ad esordio giovanile.
Fox ha tenuto segreta la diagnosi al pubblico fino al 1998, quando non ha più potuto nascondere i sintomi. Da allora, ha condiviso apertamente la sua lotta con il Parkinson e ha lavorato attivamente per la ricerca di una cura. Nonostante le difficoltà, Fox ha continuato a lavorare come attore e ad essere un’ispirazione per molte persone affette dalla malattia.