E’ una festa di libertà e speranza, queste le prime parole del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, al suo primo mandato e al suo primo 24 Aprile come presidente.
Non bisogna dimenticare, conferma il presidente “il 25 Aprile ci ricorda quello che abbiamo conquistato e che dobbiamo sempre consolidare”, prosegue Mattarella ricordando che: “E’ in questa logica, che va inteso il nostro contributo alle missioni di pace in aree più difficili del mondo”.
25 Aprile simbolo anche della Costituzione Italiana che a sua volta ci ricorda la nostra lotta antifascista, un’Italia basata sulla libertà e la democrazia per la quale, ricorda il presidente “Oggi non c’è più fortunatamente, la necessità di riconquistare i valori di libertà, democrazia, di giustizia sociale, di pace che animarono, nel suo complesso, la Resistenza”.
La Liberazione ricorda anche la nostra Resistenza ad oltranza: “sono elementi fondativi della storia repubblicana, un segno distintivo della nostra identità nazionale e un punto di trasmissioni di valori tra generazioni”.