La sonda della Nasa MRO, Mars Reconnaissance Orbiter, ha scattato delle immagini di Marte in cui si vede una depressione a imbuto che avrebbe potuto ospitare tracce di vita.
La curiosa depressione a forma di imbuto, che si trova dentro un cratere posto sul bordo del bacino Hellas, forse si è generata dall’eruzione di un vulcano celato sotto i depositi di ghiaccio che la circondano.
L’interno della depressione, che si è mantenuto umido e a temperatura mite, potrebbe avere ospitato forme di vita microbica.
Questo almeno è la convinzione che si sono fatta i ricercatori di Austin, Texas, che hanno pubblicato le immagini inviate da MRO che mostrano la depressione e le loro conclusioni sulla rivista Icarus.
Dalle foto si nota cha tale depressione ha una forma a “a occhio di bue” e presenta alcune fratture concentriche simili ai calderoni di ghiaccio, le formazioni generate dall’eruzione di vulcani nascosti sotto i ghiacci in Islanda e Groenlandia.
Per meglio capire la sua formazione, la struttura è stata ricreata in 3D utilizzando modelli elaborati in collaborazione con la Brown University e il Mount Holyoke College.
Dai primi risultati dello studio non si direbbe che la depressione si sia generata dall’impatto con un asteroide.
Le fratture, invece, da come sono poste potrebbero indicare la perdita della massa di ghiaccio per scioglimento. Sono le fratture, dunque ad avvalorare l’ipotesi di un vulcano sotto i ghiacci.
Perciò l’incontro della lava con il ghiaccio, avrebbe creato l’habitat idoneo a ospitare forme di vita.