Nel pomeriggio di domenica, Mara Venier ha scelto di essere ospite dell’Arena di Massimo Giletti: se al padrone di casa si è raccontata a cuore aperto, tra vita privata e professionale, di certo non ha risparmiato commenti su molti suoi colleghi, a cui è molto affezionata.
Mara, in primis, si è detta emozionata per essere “tornata in quella che è stata casa mia”.
Mara si è poi commossa in studio parlando di sua madre e ha avuto due belle sorprese: da un lato quella di Sabrina Ferilli, in collegamento telefonico, dall’altra quella di Alessia Marcuzzi che ha registrato un video per lei.
Proprio sulla conduttrice dell’Isola ha detto: “Fa bene ad avere la famiglia allargata con sé, anch’io farei lo stesso. Alessia è un amore, è una persona così normale, è una ‘de core, de casa, una mamma fantastica. Noi andiamo a cena con suo marito Paolo. Non parliamo mai di lavoro. Ridiamo, ci divertiamo. Parliamo di viaggi, di figli di problematiche”.
Ma soprattutto la Venier ha detto la sua sulla co-conduzione del Festival di Sanremo affidata a Maria De Filippi: “Le trattative sono cominciate ad agosto, credo Maria ci abbia pensato molto. Ha chiesto consiglio al marito. In questo siamo molto simili Maria e io. Lei ha sempre un profilo molto basso, fa sempre un passo indietro. E io trovo che questo sia il suo bello. Non è mai una conduttrice che primeggia, io ho fatto tre anni di Tu si que vales con lei e ho capito un po’ com’è il suo metodo di lavoro. Lei cerca sempre di dare spazio agli altri, però poi interviene in un momento preciso in cui serve il suo intervento e riesce a sparigliare”.
Ha raccontato un aneddoto su lei e Maurizio Costanzo, legato alla sua ultima Domenica in: “Nelle ultime 4-5 puntate io volli fortemente Maurizio ospite. La cosa che mi colpiva è che Maria mi chiamava 3-4 volte al giorno per dirmi ‘Mi raccomando, Mara. Fallo bere, fallo sedere’. L’attenzione di Maria nei confronti del marito è incredibile… Un giorno parlandole mi ha detto: ‘Sai, Mara, Maurizio è il centro della mia vita’. E’ un po’ quello che Nicola è per me, le attenzioni che lei ha sono le stesse che ho io. Qualche anno fa non è stato bene e gli ho detto di non fumare. L’amore ci fa diventare un po’ come delle badanti, senza offesa per i nostri mariti che sono un po’ più grandi di noi. Ci sono tutte queste affinità che mi legano a Maria al di là del nostro rapporto di lavoro”.