Quando si parla di obesità si pone l’accento, giustamente, su tutti i fattori che la provocano: alimentazione sbagliata, poco movimento fisico, uno stile di vita completamente errato e sregolato.
Se tutto questo è vero e determinante nell’insorgere della patologia, gli studiosi hanno ora rintracciato un’ulteriore concausa, che sembrerebbe incidere fortemente.
Un gruppo di ricercatori della Johns Hopkins University di Baltimora in uno studio pubblicato sull’American Journal of Epidemiology, in cui hanno seguito quasi 4mila coppie fino a 25 anni, a partire dal 1987 e 1989, sono riusciti a stabilire come quando uno dei due coniugi inizia a mettere su peso, raddoppia il rischio obesità del suo partner.
Il motivo lo si dovrebbe ricercare nel fatto che i coniugi condividono le stesse abitudini sia a tavola ma anche nella pratica sportiva, ma anche l’arrivo di un figlio o problemi finanziari potrebbero avere una certa incidenza.
Fortunatamente è vero anche il contrario come dichiara la stessa ricercatrice dello Studio “se uno dei due coniugi si mette a dieta e dimagrisce, ci sono buone probabilità che anche il compagno segua lo stesso esempio.”