Parigi è una ferita aperta nel cuore d’Europa, e tutti gli artisti del mondo stanno rendendogli omaggio, per dare il loro messaggio di forza e speranza, e soprattutto per gridare il loro no alla violenza, che non può e non deve essere l’unica risposta possibile al terrorismo.
Dopo lo storico concerto degli U2, che hanno accolto sul palco gli Eagles of Death Metal, che stavano suonando al Bataclan, la notte degli attentati, un’altra star ha voluto rendere omaggio alla città francese e alle vittime: Madonna ha cantato a Parigi in memoria delle vittime degli attentati del 13 novembre.
Lo ha fatto prima durante il concerto ufficiale al palasport di Bercy e poi in una esibizione acustica improvvisata a Place de la République, al memoriale degli attentati, sotto la statua della Marianne.
In Place de la République, dove ha intonato le sue “Like a prayer” e “Ghosttown”, oltre a “Imagine” di John Lennon, con accanto il figlio adottivo David e la regista Agnes Varda, Madonna ai passanti ha detto: “Tutti sanno perché siamo qui. Vogliamo solo suonare qualche canzone sulla pace, per diffondere amore e gioia, e onorare e rispettare chi è morto quasi quattro settimane fa. E per diffondere luce, ne abbiamo tutti bisogno”.
Durante il concerto a Bercy la cantante si è invece presentata avvolta nel tricolore francese e ha cantato La Marsigliese. “Non ci piegheremo alla paura! Il cuore di Parigi e il cuore della Francia battono nel cuore di ogni città. Sono venuta qui a vent’anni e qui, a Parigi, ho deciso che avrei fatto musica. Grazie Parigi per aver piantato quel seme nel mio cuore” .