Tredici lunghissimi anni in cui sulla sua storia non è mai calato il silenzio, tredici anni in cui i genitori non hanno mai smesso di cercarla e di vagliare tutte le possibili piste, sempre con la speranza di ritrovarla viva, anche se magari dall’altra parte del mondo.
Ma in queste ore, purtroppo, per la prima volta si fa concreta l’ipotesi della sua morte: “Pensiamo che Maddie sia morta”, ha infatti detto il procuratore tedesco che sta indagando sull’ultima pista nel caso della bambina inglese scomparsa in Portogallo nel 2007, quando aveva tre anni.
“Noi continuiamo a sperare di riabbracciarla, ma siamo grati alle autorità per queste nuove informazioni”, dicono Gerry e Kate McCann, il padre e la madre di Maddie, in un comunicato. “Qualunque sarà il risultato finale dell’inchiesta, desideriamo che si arrivi a una conclusione per ritrovare la pace che abbiamo perduto”.

Ma il perché di questa nuova ipotesi?
A quanto pare gli inquirenti hanno un sospetto: si tratta di Christian Brueckner, 43 anni, condannato a sette anni di prigione per violenza sessuale nei confronti di un’americana 73enne.
Lo stupro in questione è avvenuto a Praia da Luz, diciotto mesi prima che, nella stessa località turistica portoghese, scomparisse Madeleine McCann, arrivataci in vacanza insieme ai genitori e alle sorelline più piccole.
Secondo quanto scrive il “Daily Mail”, Brueckner ha raccontato a un amico “di sapere tutto” sulla scomparsa della bambina. L’uomo è indagato dalla procura tedesca per l’uccisione della bambina, che per le autorità tedesche è morta.