Il vincitore di quest’ultima edizione di Amici, Sergio Sylvestre, è riuscito a conquistare tutti, pubblico e critica, con la sua voce dal timbro inconfondibile e suo aspetto da gigante buono, ma non è mai riuscito a guadagnarsi la stima di Loredana Bertè che, anche dopo il termine della trasmissione, ha continuato a criticarlo senza mezzi termini.
La cantante e giudice del talent show, in un’intervista a Il Tempo, ha parlato dei concorrenti: “Quest’anno i ballerini erano grandiosi. Quanto ai cantanti, ha vinto Sergio: bravissimo, però alle prove dopo due pezzi lo vedevo sempre stanco, come farà a tenere due ore di concerto? Io tifavo Elodie, che ha una voce elegante. Mi piace da impazzire, non c’è in Italia una come lei, ma in finale si è fatta frenare dall’insicurezza e dall’emozione. Di sicuro troverà il team giusto: una volta finito il talent là fuori è una giungla“.
Sergio Syvlestre dal canto suo si preoccupa per il suo italiano non proprio fluente. “Non voglio dimenticarmi del canto in questa lingua perché è qui in Italia che voglio farmi conoscere. In finale, tra l’altro, avrei voluto cantare Cambiare di Alex Baroni, ma purtroppo non c’è stato tempo”, confida al settimanale Tv Sorrisi e Canzoni.
E quando il giornalista gli chiede di tirare le somme della sua esperienza, chiosa: “Vedevo davanti a me cantanti bravissimi come Elodie, Daniele Incicco dei La Rua… e nel frattempo la mia squadra si assottigliava sempre di più […] A volte è stato difficile. A un certo punto mi sono ritrovato ad avere molte più esibizioni degli altri e a cantare di più in italiano. Ho saputo pochissime ore prima della puntata che sarebbe toccato a me esibirmi in duetto con Biagio Antonacci. L’ansia mi stava sotterrando”.