La guerra in Ucraina va avanti da due settimane. Visti i progressi insoddisfacenti di Putin da parte dell’esercito e praticamente l’impossibilità di occupare Kiev, il presidente russo potrebbe oltrepassare un’altra “linea rossa”.
La Casa Bianca avverte che la Russia potrebbe usare armi di distruzione di massa ovvero armi chimiche.
Gli americani avvertono di possibili scenari per la guerra in Ucraina. La portavoce della Casa Bianca Jen Psaki ha affermato che la Russia potrebbe usare armi chimiche o biologiche e che “tutti dovrebbero stare in guardia”.
Vale la pena ricordare che prima dello scoppio della guerra, il Cremlino fece false accuse secondo cui l’Ucraina stava sviluppando la produzione di armi chimiche.
Un funzionario dell’amministrazione statunitense, citato dalla BBC, ha aggiunto che “ci sono seri motivi di preoccupazione“.
Va ricordato che la Russia è uno dei paesi con armi chimiche. E il regime di Bashar al-Assad da lei sostenuto ha usato gas bellici durante la guerra in Siria.
Nel 2013 è avvenuto un attacco con il gas a Ghut, ma la domanda che si pone l’occidente è: il Cremlino può decidere di fare un passo così radicale?
In molti ricordano una storiella raccontata proprio da Putin durante la sua giovinezza a San PIetroburgo: La storia del topo messo in un angolo nella gabbia, senza possibilità di ritirarsi, si precipita nella gola del serpente, contando sulla morte. Se gli lasci una via di fuga, non combatterà.