L’autunno è appena iniziato, ed anche le temperature hanno cominciato a scendere solamente da alcuni giorni, ma il maltempo non risparmia nessuna parte dell’Italia: dopo il maltempo dei giorni scorsi che ha colpito la Sardegna, nelle scorse ore una tromba d’aria ha colpito e danneggiato fortemente la città di Livorno.
Due trombe d’aria per essere precisi, violentissime, si sono abbattute sul centro di Livorno all’alba di domenica, colpendo soprattutto il quartiere «Benci-Centro»: per mezz’ora è stato l’inferno. Il vento ha danneggiato tetti e cornicioni e le tegole sono iniziate a volare in strada, soprattutto in via Maggi e davanti al mercato centrale, uno dei monumenti neoclassici più belli della città.
Come spiegato nella tarda mattinata da una nota del Comune, che parla di un “fenomeno del tutto inatteso, visto che era stato annunciato solo un livello di vigilanza”, le due trombe d’aria, che si sono originate in mare aperto per poi avvicinarsi verso la città, si sono abbattute una in zona Buontalenti e l’altra nell’area degli scali Cialdini e scali Manzoni.
Pesantemente danneggiato anche il tempio ebraico, dove si sono infrante diverse vetrate della facciata con caduta di frammenti all’interno della struttura.
Il sindaco, Filippo Nogarin, ha invitato i cittadini ad avere particolare prudenza e a non sostare almeno fino a mercoledì sotto i palazzi segnalati che presentano ancora tegole pericolanti.