Negli ultimi anni i palinsesti televisivi di Rai e Mediaset sono imbottiti da una miriade di talent, più o meno riusciti e più o meno edificanti per chi sceglie di parteciparvi, ma certamente a fare da padroni sono quelli incentrati intorno alla cucina e intorno alla musica.
Se quelli dedicati alla cucina si prefissano il compito di scovare, in giro per la penisola, sconosciuti talenti da far diventare, se possibile, chef stellati, quelli dedicati alla musica vogliono lanciare nuovi cantanti capaci di riempire le arene e vendere milioni di dischi.
Se con alcuni il miracolo è riuscito, Alessandra Amoroso, Emma Marrone e Marco Mengoni in primis, con centinaia di altri invece si sono create solamente false illusioni.
Sono tanti i supporter di questi programmi, e non potrebbe essere altrimenti, visto che continuano ad essere riproposti in tutte le salse, ma sono tanti anche i detrattori, e tra questi spicca Linus.
Linus, direttore di Radio Deejay, nelle scorse ore è intervenuto al festival della tv e dei nuovi media di Dogliani e nel suo intervento ha criticatop X Factor e attaccato Rtl 102.5 radio che da quest’anno ha la partnership con il talent di Sky che prima c’era con Deejay.
Eppure lui a X Factor ci ha addirittura lavorato, eppure la sua opinione non è certo lusinghiera: “Era da qualche anno che la situazione si trascinava e non ero contento del nostro rapporto di collaborazione. E’ un programma bellissimo, se fossi un produttore bellissimo, vorrei fare una cosa come quella. (…) Un conto è il programma tv, un altro l’aspetto musicale, che purtroppo non va da nessuna parte e mostra gli anni che ha. Nel resto del mondo XF non esiste praticamente più, l’Italia sta tenendo in vita un moribondo. Non ricordo nemmeno chi ha vinto l’anno scorso o quello prima. Non è successo niente a Mengoni in poi, con l’eccezione di Francesca Michielin. Due che ce l’avrebbero fatta anche senza talent”.
Poi le sue critiche sono state indirizzate verso Rtl 102.5, radio diretta da Lorenzo Suraci che è anche produttore dei Modà con l’etichetta Baraonda, che ha fatto una nuova partnership con X Factor: “Rtl ci si è buttata sopra con l’eleganza che la contraddistingue e noi siamo lieti di lasciarle spazio, così Kekko dei Modà avrà qualche altra canzone da scrivere. Per come fa la radio Rtl, inserire nella programmazione altre 20 canzoni ‘riempitive’ non cambia nulla. Il loro è un ipermercato della musica, se sono contenti così, affari loro. E se sono contenti a XF, vuol dire che sono pronti ad abbassare ancora il livello”.
Ed alla fine parla anche di una possibile conduzione di Sanremo al fianco di Nicola Savino, storico collega e conduttore del Dopofestival. “Credo che saprei farlo – conclude Linus – in maniera dignitosa. Ma – puntualizza – non me lo chiederanno mai”.