L’elicottero Ingenuity ha già effettuato 27 voli, di cui il più lungo 25 su una distanza di quasi 709 metri. Tuttavia, è stato un altro, il 26° volo, che ha portato a foto che sicuramente saranno ricordate da tutti noi.
Durante questo volo Ingenuity ha fotografato i resti di un’astronave, non si tratta di tecnologia aliena ma della missione della Nasa.
Ingenuity ha fotografato i resti del lander e del paracadute.
Le foto mostrano i resti della copertura posteriore del lander e un paracadute che giace sulla superficie di Marte.
E non si tratta di foto imprecise fatte di una decina di pixel dall’orbita, o di foto scattate da Perseverance che non consentono un’analisi dettagliata a distanza, ma immagini ad alta risoluzione scattate da una distanza inferiore a 10 metri.
Sono molto importanti dal punto di vista della pianificazione e dell’analisi degli sbarchi finora, perché mostrano esattamente cosa sta succedendo con gli elementi del lander, che a un certo punto diventano superflui e vengono espulsi.
Il mantello posteriore è caduto sulla superficie di Marte a una velocità di circa 126 chilometri orari.
Tuttavia, il paracadute a prima vista non sembra danneggiato durante l’atterraggio a velocità supersoniche (per Marte), il che è un buon segno della preparazione di questa parte della missione.
La documentazione di atterraggio di Perseverance era già la migliore documentazione in assoluto per un veicolo in atterraggio sulla superficie di Marte. Ora è ancora più precisa.
Ingenuity aiuterà a prendere la decisione più importante nella missione Perseverance finora
Una volta raggiunto il delta, l’elicottero Ingenuity scatterà delle foto per aiutare il Controllo missione a scegliere il percorso migliore per il loro viaggio.
Ci sono due percorsi tra cui scegliere che portano alla cima di una collina di circa 40 metri che circonda l’interno del cratere.
È relativamente piccolo, ma il vialetto sarà pieno di ostacoli più seri di quelli che Perseverance ha affrontato finora.
Fonte: Nasa
