Frequentemente, si trovano giustificazioni per consumare alcol, sottolineando i suoi presunti benefici come il miglioramento del sonno o per rilassarsi. Tuttavia, l’alcol ha effetti negativi sia sul corpo che sulla mente.
L’alcol è noto per il suo effetto sedativo, che può indurre una sensazione di rilassamento attenuando l’attività neuronale, in particolare nella corteccia frontale del cervello, una regione associata al controllo degli impulsi e alle interazioni sociali.
Questo porta a un atteggiamento di indifferenza temporanea, ma il consumo di alcol può danneggiare seriamente sia la salute fisica che quella mentale, portando a conseguenze come la sbornia.
Il consumo di alcol stimola anche il sistema di ricompensa del cervello, aumentando il desiderio di continuare a bere per sperimentare gli effetti piacevoli della dopamina e della serotonina, neurotrasmettitori legati al benessere che sono rilasciati anche dopo aver mangiato, fatto esercizio fisico, avuto rapporti sessuali o assunto droghe. Questo può accrescere il rischio di sviluppare una dipendenza.
Molti affermano di bere alcolici per migliorare la qualità del sonno, ma, nonostante possa sembrare di addormentarsi più facilmente, l’alcol compromette in realtà il ciclo del sonno, portando a un riposo meno riparatore. Fortunatamente, esistono valide alternative non alcoliche.
Esiste la convinzione errata che bere alcol possa essere benefico per la salute. Tuttavia, ricerche hanno dimostrato che anche un consumo moderato può avere effetti negativi, come la riduzione della materia grigia nel cervello, fondamentale per l’elaborazione delle informazioni.
Anche la materia bianca, cruciale per la connettività neuronale, può essere compromessa, influenzando negativamente le funzioni cognitive come percezione, attenzione, memoria e capacità linguistiche.
In conclusione, la scelta migliore per mantenere uno stile di vita sano è optare per bevande non alcoliche, evitando così i numerosi rischi associati al consumo di alcol.