Uno dei dilemmi estetici più comuni legati all’invecchiamento della pelle è la sua tendenza a perdere elasticità con l’avanzare dell’età.
Con il tempo, infatti, si verifica una riduzione dell’attività cellulare che influisce negativamente su tonicità e livello di idratazione della pelle.
Esiste una vasta gamma di trattamenti farmacologici disponibili sul mercato che mirano a reidratare e levigare la pelle. Tuttavia, spesso si rivela necessario l’intervento di un chirurgo esperto per ottenere risultati significativi.
Da mesi però, è stata proposta un’alternativa meno convenzionale, ma promettente, per contrastare l’apparizione delle rughe. Questo trattamento rivoluzionario, proveniente dall’America, è noto come “face-slapping“, o in italiano, “schiaffoterapia“.
Questo metodo ha trovato le sue origini nei paesi asiatici e si è recentemente diffuso in Occidente, con l’apertura del primo centro estetico che offre tale servizio a San Francisco, gestito da Tata, una donna thailandese che si proclama esperta in materia.
Il costo di una sessione di venti minuti di schiaffi è di 350 dollari, equivalenti a circa 270 euro, e viene eseguito senza l’ausilio di creme o interventi chirurgici, ma con una serie di schiaffi mirati.
Secondo l’esperta, i risultati possono essere visibili entro un anno, anche se alcuni effetti collaterali come mal di testa e rossori localizzati sono da considerarsi possibili.