Svolta del triangolo delle Bermuda: uno scenziato avrebbe “risolto” il mistero dopo aver scoperto la dolina siberiana.
IL Triangolo delle Bermuda, quel tratto di oceano in cui aeromobili e navi scompaiono misteriosamente, ha lasciato perplesso in molti per secoli, ma le doline siberiane potrebbero offrire una spiegazione all’enigma, secondo gli scienziati.
La regione vagamente definita dell’Oceano Atlantico del Nord è stata al centro di bizzarri eventi sia sull’acqua che nell’aria risalenti al 1492, quando Cristoforo Colombo e l’equipaggio della Santa Maria riportarono un avvistamento di luce sconosciuta, pochi giorni prima dell’attracco a Guanahani. La vicinanza di questo cosiddetto triangolo è tra le rotte di navigazione più trafficate al mondo, con navi che spesso lo attraversano per porti nelle Americhe, in Europa e nelle isole dei Caraibi. La cultura popolare ha attribuito varie sparizioni al paranormale o persino a una sorta di colossale mostro marino, ma gli scienziati pensano che le altrettanto misteriose doline siberiane possano essere collegate.
Si ritiene che i tre crateri, cosiddetti doline, uno nella penisola di Taymyr e due a Yamal – siano stati causati da enormi esplosioni di gas sotterranei.
Conosciuta dai locali come la “fine del mondo“, i massicci crateri hanno scatenato infinite teorie su come sono arrivati lì, ma gli scienziati del Trofimuk Institute of Petroleum-Gas Geology and Geophysics, a Novosibirsk, credono che siano il risultato di grandi esplosioni di gas sotterraneo.
In una pubblicazione settimanale di Science – una sezione dell’Accademia delle scienze russa – i ricercatori hanno suggerito che gli idrati di metano potrebbero essere responsabili del mistero.
Lo scienziato Vladimir Potapov ha dichiarato nel 2014: “Si è scoperto che ci sono idrati di gas sia nello strato profondo, che, sulla penisola, è a diverse centinaia di metri più in basso, sia sullo strato vicino alla superficie“.
“Il cratere stesso è incredibilmente interessante da un punto di vista scientifico. Dobbiamo tutti continuare a suggerire ipotesi e verificarle“.
Igor Eltsov, vicedirettore dell’Istituto Trofimuk, ha affermato che esiste una teoria secondo cui il triangolo delle Bermuda è causato da idrati di gas, che a loro volta hanno causato “un’atmosfera estremamente turbolenta“.
“Cominciano a decomporsi attivamente con il ghiaccio metano che si trasforma in gas. Succede in modo simile a una valanga, come una reazione nucleare, producendo enormi quantità di gas“.
“In questo modo si riscalda l’oceano e le navi affondano in acque che sono infuse con enormi quantità di gas. Questo porta all’aria sovrasaturare di metano, creando un’atmosfera estremamente turbolenta, portando a incidenti aerei“.
Riferendo le affermazioni, la rivista ha definito i crateri “un lontano parente del Triangolo delle Bermuda“.
Oleg Kushnarenko, ingegnere capo di una missione che è durata quattro giorni, ha aggiunto: “Abbiamo controllato gli sfondi magnetici e di radiazione e non abbiamo riscontrato anomalie“.
Le doline sono state scoperte per la prima volta nel luglio 2014 dopo un’eruzione inspiegabile che ha lanciato il suolo e la roccia a 120 metri dal sito.
Inizialmente si pensava che potesse essere correlato all’esplorazione di combustibili fossili, poiché si trova a 25 miglia dal più grande giacimento di gas nella regione, ma dopo una scansione radar del terreno, il team ha detto che molto probabilmente era dovuto a cause naturali che richiederebbero ulteriori ricerche.
Altre due doline inspiegabili sono emerse nell’estremo nord della Russia.
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