A vedere alcune sue foto dell’adolescenza, ragazzino sovrappeso deriso dai coetanei, proprio non ci si riesce a credere che quel bruco sia diventata una farfalla capace di spiccare un volo così alto, capace di piacere non sono in Italia, ma riscuotendo ormai n successo internazionale.
E dopo i recenti trionfi in Europa, Marco Mengoni aggiunge un nuovo capitolo al suo percorso, quello che parla del nuovo album in uscita venerdì con il titolo di “Le cose che non ho”: un nuovo lavoro da studio, ma anche e soprattutto la continuazione del progetto iniziato lo scorso gennaio con la pubblicazione di “Parole in circolo”.
Il progetto è stato anticipato dal singolo Ti Ho Voluto Bene Veramente, già certificato platino e diventato subito una grande hit con oltre 13 milioni di views.
“Le cose che non ho mi hanno cambiato la vita – dice Mengoni nella conferenza stampa di presentazione del disco – perchè mi sono messo in gioco per trovarle. Il titolo l’ho scelto per ricordare a tutti, ma prima di tutti a me stesso, quanto sia importante sapersi guardare dentro, imparare a godersi gli attimi della vita, i singoli momenti che compongono una giornata, e – nel mio caso – la fortuna che mi è capitata di fare ogni giorno quello che più mi piace. È una delle ballad più importanti del disco e anche per questo ho voluto che fosse la title track dell’album”.
Per questo album Mengoni ha voluto confermare alcune importanti collaborazioni come quella con Sia Furler, una delle voci più acclamate della scena pop internazionale, che ha regalato un brano, ‘Rock Bottom’, che Mengoni interpreta in inglese, e quella di Giuliano Sangiorgi che firma musica e testo di ‘Solo due satelliti’.