Una grotta contenente una quantità sorprendente di graffiti è stata recentemente identificata come la “porta dell’inferno” grazie ai numerosi segni apotropaici scolpiti sulle sue pareti e soffitti. Questi simboli, destinati a proteggere dagli spiriti maligni, sono stati trovati nelle caverne di Creswell Crags, situate al confine tra Nottinghamshire e Derbyshire.
Un numero senza precedenti di questi “segni anti-stregoneria” è stato scoperto in una gola calcarea delle Midlands, secondo quanto riportato dagli esperti. Si ritiene che i simboli siano stati incisi per impedire agli spiriti maligni di emergere dall’inferno, e a Creswell Crags ne sono stati ritrovati centinaia, rendendola probabilmente la più grande collezione del genere nel Regno Unito.
I segni apotropaici, derivati dal termine greco “apotrepein” che significa “allontanare”, sono solitamente rinvenuti in chiese e case storiche, soprattutto vicino a porte, finestre e camini, per proteggere gli abitanti. La scoperta a Creswell Crags è avvenuta grazie a Hayley Clark e Ed Waters del gruppo Subterranea Britannica, durante un’esplorazione in una delle grotte dove hanno riconosciuto i rari segni di protezione.
La quantità e la varietà dei simboli trovati non ha precedenti. Inizialmente, si pensava che fossero semplici graffiti incisi prima della chiusura delle caverne. Tra i simboli più comuni ci sono incisioni doppie di VV, che probabilmente fanno riferimento a Maria, Vergine delle Vergini, e PM, che potrebbe significare “Pace Maria”.
Altri segni, come linee diagonali, scatole e labirinti, sono ritenuti strumenti per intrappolare il male. Gli esperti suggeriscono che questi segni siano stati aggiunti nel corso del tempo, forse in risposta a eventi catastrofici come malattie, morte o cattivi raccolti, aumentando così la protezione contro le forze maligne.
Fino ad ora, la più grande concentrazione di segni di streghe nelle caverne britanniche si trovava nel Somerset, con 57 incisioni. Tuttavia, a Creswell Crags il numero è molto più elevato, con centinaia di segni in una singola grotta e tracce in tutte le caverne del sito. È possibile che ci fossero ancora più segni in passato, ma alcuni potrebbero essere stati distrutti durante le escavazioni archeologiche del XIX secolo.
Questa scoperta è solo l’ultima in una lunga serie di ritrovamenti significativi a Creswell Crags, un sito che ha offerto rifugio a Neanderthal e uomini moderni anatomicamente attraverso un periodo cruciale dell’evoluzione umana, tra 130.000 e 10.000 anni fa. Il sito è una fonte ricca di reperti archeologici e ospita anche la più antica arte rupestre della Gran Bretagna, con incisioni di uccelli, cervi, bisonti e cavalli risalenti a 13.000 anni fa.
John Charlesworth, guida del tour durante la scoperta, ha espresso la sua emozione nel comprendere il significato dei segni, affermando che questo luogo continua a rivelare i suoi misteri.
Ronald Hutton, professore e autorità nel campo del folklore, ha sottolineato l’importanza della scoperta, definendola forse la più grande collezione di segni protettivi mai trovata nelle caverne britanniche. Questo ritrovamento apre nuove prospettive di ricerca per storici e archeologi, rafforzando l’importanza globale di Creswell Crags come sito di interesse mondiale.