La scelta di una mamma famosa, nessun vaccino e niente pannolini si fa cacca in giardino.
Perché la mamma si rifiuta di vaccinare i bambini e perché i bambini dovrebbero andare in giardino invece di utilizzare dei pannolini? Lo spiega la diretta interessata.
Shanelle Cartwright, sposata con il giocatore di rugby australiano Bryce Cartwright, è stata vaccinata ma ha spiegato la controversa decisione di non vaccinare i suoi figli .
Shanelle Cartwright, che è sposata con il giocatore di rugby australiano Bryce Cartwright, ha preso la decisione spiegando sui social che non userà i pannolini con il suo prossimo bambino e insegnerà loro ad andare in bagno in giardino.
La coppia, che ha Koa di 13 mesi ed ora è a 39 settimane di gravidanza con il secondo figlio, ha rivelato:
“Ricordo che lui (Bryce) era così difensivo quando sollevai la questione per la prima volta e si arrabbiò con me anche per aver suggerito di non vaccinarci“.
“E poi ha letto un foglietto illustrativo e poche pagine di uno dei libri della dottoresa Suzanne Humphries e ha cominciato a vedere i vaccini sotto una luce diversa, e ora siamo qui con questa decisione.”
Sia Shanelle che Bryce sono vaccinati ma soffrono di “allergie e disordini autoimmuni“.
Alla domanda su quali prodotti per bambini usano, Shanelle ha rivelato che non userà pannolini e ha intenzione di insegnare al loro nuovo arrivato a comunicare per andare in bagno.
Ha scritto: “Per questo bambino non proveremo i pannolini e faremo le comunicazioni per defecare. Tutti i mammiferi istintivamente non sporcano il loro nido ed eliminano gli escrementi dove glielo chiede la mamma“.
“In fin dei conti” prosegue Shanelle “Non fai cacca nei pantaloni perché sai che è scomodo e schifoso“.
“Proprio come insegni a un gattino ad utilizzare una lettiera o ad un cucciolo di cane ad uscire per poter fare i suoi bisogni, insegni a un bambino lo stesso.”
I suoi post hanno attratto un numero enorme di commenti online, c’è da dire che oltre a ricevere un numero di messaggi negativi, ha anche ricevuto messaggi di supporto da genitori che hanno preso la stessa decisione riguardo alla vaccinazione dei loro figli.