Un recente studio effettuato da Credit Karma e Intuit ha evidenziato che gli adulti più giovani tendono più facilmente a identificarsi con l’ossessione per una vita fatta di lussi.
La ricerca, condotta da Qualtrics per Credit Karma di Intuit nel dicembre 2023, ha scoperto che il 44% della Generazione Z e il 46% dei Millennials si dichiarano “ossessionati dall’idea di arricchirsi“, una percentuale superiore al 27% riscontrato nell’intera popolazione americana.
Un numero considerevole di giovani ha anche espresso di soffrire di “dismorfia monetaria“, un termine definito dall’indagine come “una percezione alterata della propria situazione finanziaria che può condurre a decisioni inadeguate“.
In un contesto economico incerto come quello del 2024, la ricerca ha inoltre rivelato che il 59% dei Millennials e il 48% della Gen Z si sente in ritardo rispetto ai propri obiettivi finanziari.
Gli specialisti nel campo finanziario hanno spiegato l’influenza dei social media, tra altri fattori, nel generare insoddisfazione in alcuni giovani adulti. Millennials e Gen Z sono le prime generazioni a crescere con i social media e siti come YouTube, che, come osservato dalla coach finanziaria Lisa Chastain in un’intervista a Fox News Digital, promuovono in modo subliminale uno stile di vita di lusso “24 ore al giorno”.
Sebbene l’ambizione di raggiungere un certo status sociale non sia una novità, l’emergere degli “influencer” ha incentivato il desiderio di libertà apparente di queste personalità nei giovani.
Queste generazioni vogliono “più tempo libero e meno lavoro”, evitando di “lavorare per tutta la vita” e affrontare difficoltà finanziarie come i loro predecessori. “Cercano libertà. I loro genitori hanno lavorato per tutta la vita, mentre la Gen Z vuole libertà, il che significa guadagnare molto.
Questo sta causando la loro dismorfia finanziaria. Hanno anche accesso a opportunità di investimento in giovane età, credendo così di poter accumulare ricchezza senza l’esperienza dei più anziani, spiegano.
Gi stili di vita opulenti degli influencer sui social media hanno creato una “grande disconnessione” nelle generazioni più giovani tra “possedere ricchezza e possedere oggetti“.
“Social media stanno convincendo i giovani che a 22 anni che dovrebbero aspirare a vacanze in Costiera, borse Louis Vuitton, e cucine HGTV molto prima di poterselo permettere“, spiegano gli esperti, attribuendo a ciò la “dismorfia monetaria” della Gen Z.