“Ho avuto un solo figlio. Mi sarebbe piaciuto averne un altro, magari un maschio, ma sarebbe stato inconciliabile con carriera e lavoro. Ho deciso che un figlio solo poteva bastare. Non me ne pento. Avrei voluto tanti figli. Ma quei sogni sono svaniti anche per via del micidiale business cinematografico: se ti allontani un attimo subito si dimenticano di te”. Sono state queste le parole pronunciate nel corso di una recente intervista dalla celebre attrice statunitense Kimila Ann Basinger, nota al pubblico semplicemente come Kim Basinger.
L’attrice presto sarà al cinema con un ruolo da protagonista in “The 11th hour” ,una pellicola diretta da Anders Morgenthaler che racconta di una donna di successo di nome Maria che sta tentando di realizzare quello che è il suo desiderio più grande ovvero portare a termine la gravidanza e realizzare quindi il sogno di diventare mamma. Purtroppo però il medico la informa che è troppo vecchia per poter partorire.
E proprio la stessa Kim Basinger ha parlato di questa pellicola e della scelta di aver interpretato il ruolo di Maria e a proposito di ciò, alla domanda del giornalista sul perché ha voluto girare tale pellicola, l’attrice ha affermato “Perché parla di donne che non riescono ad avere figli, pur desiderandoli molto. E si disperano, e fanno cose strane e magari vanno con uomini con cui non andrebbero in condizioni normali”.