Purtroppo per il nostro paese non è stata una bella performance, almeno per quanto riguarda il risultato finale: la nostra Francesca Michielin all’Eurovision Song Contest si è classificata solamente sedicesima, nonostante abbia comunque fatto un’esibizione degna di nota e quindi non c’è nulla da rimproverarle.
Questa 61 esima edizione del Contest è stata vinta dall’Ucraina. Il paese, che secondo le prime reazioni a caldo ha sfruttato un gioco d’alleanze internazionali tra i paesi del blocco dell’est europeo per portarsi a casa la vittoria finale, si impone con Jamala e con il suo “1944”, uno dei brani più impegnati di quest’annata.
Il brano di Jamala che ha conquistato le giurie è autobiografico: la nonna dell’artista, infatti, fu deportata dal regime sovietico proprio nel 1944. Al centro dell’attenzione la Crimea, il territorio che la Russia ha annesso nel 2014 tra lo sconcerto della comunità internazionale.
Jamala, al secolo Susana Jamaladinova, ha vinto con 534 punti, ottenuti dalla combinazione dei voti della giuria e del pubblico.
Sul podio anche Russia e Australia, quest’ultima ammessa quest’anno in quanto Paese extra-europeo dove il festival ha gli ascolti più alti.